La tossicosi da rame è una malattia del metabolismo del rame caratterizzata da un abnorme accumulo di questo elemento nel fegato.
Sintomi
I cani affetti sono spesso asintomatici fino a 5 o 6 anni di età dopo di che presentano segni clinici di insufficienza epatica acuta o insufficienza epatica cronica.
Durante questo periodo asintomatico il rame si accumula continuamente nel fegato e danneggia lentamente le cellule epatiche.
L'insufficienza epatica cronica, il risultato più comune della malattia, si manifesta con accumulo di liquido nell'addome, sete e minzione eccessive e perdita di peso.
Inoltre si manifestano ittero, letargia, perdita di appetito, depressione e vomito.
La cirrosi epatica costituisce lo stadio terminale della malattia.
Patogenesi
Sono implicati nella malattia 2 geni.
Il gene ATP7B (ATPase copper transporting beta) localizzato sul cromosoma 22 che codifica per una proteina deputata al trasferimento del rame nella bile.
E' stata identificata una mutazione del gene ATP7B che codifica per un trasportatore con una morfologia anomala che ne impedisce il corretto funzionamento.
La mancata escrezione di rame porta al suo massiccio accumulo nel fegato.
Reperti istologici epatici mostrano inizialmente lisosomi epatocitari carichi di rame soprattutto nelle zone centrali dei lobuli epatici.
Seguono fenomeni infiammatori progressivi, a partire dal centro del lobulo epatico, necrosi delle cellule epatiche, fibrosi ed infine la cirrosi.
Nota. Nei cani che hanno la mutazione
del gene ATP7B la presenza concomitante di una mutazione
del gene ATP7A (ATPase copper transporting alpha) determina una diminuzione dell'accumulo di rame nel fegato.
Il Gene ATP7A, localizzato sul cromosoma X, codifica per un trasportatore del rame molto espresso nelle cellule intestinali dove realizza l'assorbimento del rame dal contenuto intestinale.
La sua mutazione
determina la formazione di un trasportare con funzionalità attenuata, minor assorbimento di rame, risulta quindi parzialmente protettiva nei confronti di questa tossicosi.
Modello di trasmissione: autosomico recessivo.
Razze interessate: LABRADOR RETRIEVER 8°.
Esistenza di un test genetico: Si
Il secondo gene implicato nella malattia è il gene COMMD1 (Copper metabolism domain containing 1) localizzato sul cromosoma 10.
Il gene COMMD1 codifica per una proteina espressa non solo a livello degli epatociti, che lega specificatamente il rame , facilita la degranulazione del contenuto dei lisosomi e coopera con l'ATPase copper transporting beta, codificata da ATP7B per l'escrezione del rame nella bile.
E' stata identificata una mutazione del gene COMMD1 che codifica per una proteina non funzionante.
I reperti istologici di questa tossicosi da rame sono analoghi a quelli descritti in precedenza.
Modello di trasmissione: autosomico recessivo.
Razze interessate: BEDLINGTON TERRIER 3°.
Esistenza di un test genetico: Si
Per saperne di più
Fieten, H., Gill, Y., Martin, A.J., Concilli, M., Dirksen, K., van Steenbeek, F.G., et al. :
The Menkes and Wilson disease genes counteract in copper toxicosis in Labrador retrievers: a new canine model for copper-metabolism disorders.
Dis Model Mech 9:25-38, 2016.
Fieten, H., Leegwater, PA., Watson, AL., Rothuizen, J. :
Canine models of copper toxicosis for understanding mammalian copper metabolism.
Mamm Genome Feb;23(1-2):62-75 2012.